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THE WEAK CONCEPT - PROJECT :- 7 STORIES OF PERSECUTION- (ITALIAN VERSION)

“The Weak”  7 stories of persecution(Italian version) 

Milan 10 juny 2012

Autor:-  Davide D.M. Tinelli

Il progetto e’ temporaneamente, intitolato “the weak” (il debole o il gracile) chiaramente e’ un gioco di parole con “the week” (la settimana)  in quanto l’obiettivo e’ quello di raccontare 7 storie , una per ogni giorno della settimana di persecuzioni e sottrazioni di minori in Germania.

 Ma anche piu’ in generale raccontare la questione dell’ infanzia rubata ai bambini come forma di controllo mentale e controllo sociale e per “germanizzare” i bambini di variate origini e nazionalita’.

La suddivisione in sette storie nasce per vari motivi qui di seguito l’elenco :-

  1. Idea che sia possibile vedere il problema da vari punti di vista, quindi dal punto di vista a)esoterico,b)sociologico,c)storico antropologico , d)neuropsichiatrico infantile, e)artistico, f)politico e web.

 

  1. L’idea di poter osservare il problema dal punto di vista dell’ occhio di vari autori e registi.

 

  1. L’idea di poter organizzare  delle mini produzioni indipendenti autosufficienti veloci diciamo “random” e solo successivamente comporre il lavoro insieme per realizzare un lungometraggio.

 

  1. L’idea quindi di fare un lavoro tragi-comico in base alla sensibilita’ degli sceneggiatori evidenziar e in alcuni casi (la maggior parte) il dramma vissuto dai genitori e dai bambini, ma nello stesso evidenziando  la stupidita’ e la “leggerezza” di chi viola questi diritti umani.

 

  1. La possibilita’ di muovere piu’ persone artisti e musicisti in luoghi diversi per poi pero’ riunificare il lavoro ,come per un concerto virtuale nel quale ogni mini-produzione possa lavorar indipendentemente dalle altre pur avento una rete comune e  un obiettivo comune essendo cosi un enorme risparmio di risorse.

 

 

  1. L’ideale sarebbe che varie nazioni potessero partecipare al progetto, in modo che si evidenzierebbe sia il concetto di villaggio globale, multietnico,dialettico,sia l’idea di una rete culturale “ transazionale”che possa organizzare la comunicazione planetaria,sia evidenziare la stupidita’ nella quale Il popolo germanico si ostina nell’obligo dell’identita’ unilaterale con il quale plagia i bambini di doppia nazionalita’.

 

  1. I sette video potrebbero  essere tutti in lingua originale sottotitolati in tedesco. Oppure se anche girati in Germania sottotitolati in inglese. (da vedere).

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